Impariamo l'italiano
Arricchiamo il nostro lessico
Completate le frasi con la terza persona dell'imperfetto d'indicativo
Tutto, per la bestiola, era oggetto di divertimento. Ora, abbaiando di gioia,
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
per terra, ora si scaldava al sole con aria pensierosa e grave, ora
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
giocando con un truciolo o con un fuscello di paglia.
Egli
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
sulla sedia in preda all'agitazione, con la smania di uno che vuole parlare, di uno che deve rivelare un grande segreto, che ha da fare un'importante rivelazione.
Il freddo pungente gli faceva bene. Afferrò per un braccio una signora che
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
e l'aiutò ad accomodarsi sul sedile. Quando stava per chiudere la porta, la «gentile signora», gli mise in mano una manciata di biglietti di banca.
Allora fecero amicizia dopo di che tutti i giorni mangiavano il panino insieme alla stessa ora, il ragazzo giocava sempre con la biscia dopo pranzo e
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
accanto.
Con sforzi sovrumani tentava di sollevare il peso che la
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
, di liberarsi la gola e così sfogare l'ondata di disperazione.
Nello scompartimento di un treno diretto a Milano c'era un anziano famoso per la sua saggezza, che
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
il suo libro di preghiere.
Gli piacevano i versi che gli accarezzavano con l'armonia di una canzone incomprensibile, e alle volte
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
le ciglia, appuntava il mento, e sembrava che un gran lavorio si stesse facendo nel suo interno; allora
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
di sì e di sì col capo, con un sorriso furbo, e
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
la testa.
Dietro l'angolo
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
paziente il problema, saltandomi addosso quando meno me lo aspettassi.
È da parecchio tempo che mi
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
l'idea di fare un piccolo, limitatissimo, anzi, solo esemplificativo vocabolarietto di parole latine.
Finalmente, quando già il nero del cielo
accennava
aggrottava
baluginava
barcollava
bisbigliava
saltellava
schiacciava
si accucciava
si acquattava
si dimenava
si grattava
si rotolava
stingeva
e le cose cominciavano a vibrare segretamente nell'imminenza ormai dell'alba, anche per me giunse il sonno.
Vedi anche:
Esercizi sull'uso dei sinonimi
Esercizi sull'uso dei contrari
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