IL MIRACOLO DELLE NOCI
Si racconta che tanti anni fa i frati cappuccini abbiano costruitoavessero costruito un grande convento su una collina non lontano da Milano.
Sembra anche che in quel convento vivevavivesse un frate che tutti pensavano fosseera un santo. Il frate si chiamava Macario.
Si dice che un giorno d'inverno, il santo passavapassasse vicino ad un campo che apparteneva ad un uomo che aveva fattoavesse fatto al convento molti regali. L'uomo, con l'aiuto di quattro contadini, stava abbattendostavano abbattendo un grande noce. "Che stai facendostiate facendo a quella pianta?" domandò Macario. "La taglio perché è molto vecchia e sono anni che non dà noci. È molto improbabile che ne diache ne darà in futuro".
"Non tagliarla, caro amico! Vedrai che quest'anno farà più noci che foglie". Arrivò la primavera e tutti coloro che avevano saputoavessero saputo delle parole del santo, correvano a guardare il noce. L'albero si riempìsi è riempito di fiori e, in autunno, di noci. Dicevano che, a memoria d'uomo, non si fosse mai vistosi fossi mai visto un albero così carico di frutti.
A questo miracolo ne seguì un altro. Il proprietario dell'albero, che aveva promessoera promesso di dare al convento la metà delle noci, morì.
Tutti dubitavano che il figlio, un uomo malvagio, mantenesseavesse mantenuto la promessa del padre. Infatti il cattivo si tennesi avrebbe tenuto tutte le noci. Quando una sera però, insieme ad amici senza cuore come lui, andò in magazzino a vedere il gran mucchio di noci, che vide? Tutte quelle belle noci, nessuna esclusa, si erano trasformatesi avevano trasformato in un gran mucchio di foglie secche!
Non è sicuro che il poveraccio abbia cambiatoha cambiato vita dopo un tale miracolo, ma si spera proprio di sì.
Ridotto e adattato da I promessi sposi di A. Manzoni