A me quel discorso non
(dispiacere). Cosí sotto quel sole, sugli scalini della chiesa, da quanto tempo non sentivo piú la voce di un prete dir la sua. E pensare che da ragazzo quando la Virgilia ci
(portare) a messa,
(credere) che la voce del prete
(essere) qualcosa come il tuono, come il cielo, come le stagioni - che
(servire) alle campagne, ai raccolti, alla salute dei vivi e dei morti. Adesso
(accorgersi, io) che i morti
(servire) a lui. Non bisogna invecchiare né conoscere il mondo.
Chi non apprezzava il discorso fu Nuto. Sulla piazza qualcuno dei suoi gli
(strizzare) l'occhio, gli
(borbottare) al volo una paroletta. E Nuto
(scalpitare),
(soffrire). Trattandosi di morti, sia pure neri, sia pure ben morti, non
(potere) far altro. Coi morti i preti hanno sempre ragione.
Cesare Pavese. La luna e il falò