Cenerentola andò a al in sul ballo ed attirò su verso da di sé l'attenzione dal del principe, che ballò con da per su lei tutta la sera. Tenne a ad d' per occhio l'orologio e entro verso mezzanotte riuscì a ad d' di eclissarsi. Tornò a in casa a da in sul tempo da di per vedere tutto svanire intorno a da di in per su verso sé.

La sera dopo c'era un altro ballo: a da di per nuovo Cenerentola rimase sola. Allora arrivò la madrina e le ridiede a da di nuovo vestiti splendidi, cavalli, carrozza e servitù. Cenerentola riandò al dal nel sul ballo, attirò l'attenzione al dal del sul principe e riballò a con da di per su verso lui. Era tutto così bello che si dimenticò a da di in per su controllare l'ora, e quando si accorse che era troppo tardi, stava già suonando la mezzanotte. Cenerentola fuggì lungo la scalinata e perse una scarpetta a da di in cristallo, mentre il principe le correva inutilmente dietro. Il giovane riuscì a ad da di recuperare la scarpetta.
Il giorno dopo disse che avrebbe sposato solo la ragazza a da di in sul grado da di indossare quella scarpetta. Subito i servitori iniziarono a con da di in visitare tutte le case del regno, facendo provare la scarpetta a da su tutte le ragazze a da di in per verso età a da di marito, senza nessun risultato. Arrivarono infine a da in casa da di Cenerentola, e le due sorellastre vollero provare anche loro la scarpetta. Ma senza risultato. Il banditore chiese: "C'è forse qualche altra ragazza a da di in casa?" "Sì, la nostra serva". "Anche lei deve provarla, è un ordine del dal re e da di suo figlio!"
La scarpetta calzò a con da di per su pennello a con da di in Cenerentola, che poté andare a in corte e sposare il suo principe. Della Nella sua bontà perdonò le sorelle, che si trasferirono a con di per su verso lei a corte, dove vissero tutti felici e contenti.