La sera del diciotto febbraio duemila
a letto presto e
subito, ma durante la notte
e non
(riuscire) a riprendere sonno.
Alle sei e dieci, con il piumone tirato fino al mento,
a bocca aperta.
La casa
silenziosa. Gli unici rumori che
la pioggia che
contro la finestra, mia madre che
al piano di sopra tra la stanza da letto e il bagno e l’aria che
e
dalla mia trachea.
Niccolò Ammaniti. Io e te