«Il braccio» al plurale ha due alternative: ci sono
del sofà e
del corpo umano. Il «budello» propone
, che indicano l'intrico dell'intestino, e
, che sono piccoli e stretti passaggi. «Cuoio» può trasformarsi in
e indica la pelle umana o in
e resta pelle conciata. Si dice «tirar
» per morire. Facciamo
naturalmente, tenendo conto tuttavia che «corno» non ha una sola forma plurale, poiché ha anche
, che sono strumenti musicali. Ci sono poi variazioni più sofisticate:
degli animali,
delle persone;
di una ferita (o di un vaso) e
della bocca,
come movimenti e
come imprese gloriose,
di una scienza e
di un edificio. Ancora:
, strumenti per filare (oppure
), che poco hanno a che vedere con
di un bel gatto;
d'erba che non si perdono come
di un discorso. Attenti infine: un dito al plurale fa
, se segnala tutte quelle di una mano, ma se si vuole indicare più di un dito particolare (per esempio l'anulare) bisogna usare
.