Situata 155 km ad ovest di Barcellona, cui è collegata con un'autostrada, una linea ferroviaria ed autobus di linea, la città di Lleida è la capitale della regione di Segrià, ed è il principale centro economico, culturale e logistico dell'entroterra della Catalogna. Con una popolazione di circa 120.000 abitanti, la sua area di influenza si estende dai Pirenei al fiume Ebro, con il triplo di abitanti della città stessa. Lleida, città tradizionalmente agricola, centro di un'area molto ricca di coltivazioni intensive grazie alla naturale irrigazione, negli ultimi decenni è anche diventata importante per l'industria, principalmente alimentare e dell'abbigliamento, e per i servizi. Di lunga tradizione il commercio.

La varietà dei paesaggi offre una vasta gamma di zone che costituisce un laboratorio naturale incomparabile, che invita a varie escursioni, allo sci, a sport avventurosi, a lunghe passeggiate sulle rive del Segre, a visitare le zone di La Mitjana, Baix Cinca, le formazioni di origine micenea, che coprono quasi tutta la zona sud della regione. Con un'ora di auto si possono visitare le formazioni mesozoiche dell'area di Montsec, che costituisce un'interessante zona paleontologica. È facile riconoscere le caratteristiche del romanico catalano nella Valle de Boì, dichiarata patrimonio dell'umanità, oppure nella Valle d'Aran. Vicini sono anche i monasteri di Vallbona de les Monges, Santes Creus e Poblet, o la Seu Vella, mirabile esempio di arte gotica. È possibile pescare nel Segre e specialmente pescare il pescegatto europeo nella vicina riserva di Mequinensa.

Un po' di storia:

Le origini di Lleida sono da rintracciare nella città fortificata di Iltirta od Iltirda, capitale della confederazione di clan ilergeti (IV-III sec. a.C.). Prima nemica di Cartagine e successivamente alleata di Annibale, al quale concesse trecento soldati per la spedizione in Italia, Iltirda, sotto la guida di Indíbil e di suo fratello e luogotenente Mandoni, costituì uno dei principali nuclei di resistenza iberica allo espansionismo di Roma durante la seconda guerra punica (218-201 a.C.). Sconfitti ed uccisi in battaglia Indíbil e Mandoni (205 a.C), Iltirda divenne dominio di Roma, subendone la romanizzazione già nel suo stesso toponimo, mutato in Ilerda, e condividendone le vicende storico-politiche al punto di divenire teatro di battaglia in occasione dello scontro fra Quinto Sertorio, fedele al partito di Mario, e il potere centrale romano (98-72 a.C.) e della guerra civile che vide opporsi Pompeo a Giulio Cesare (battaglia di Ilerda, 49 a.C.).

Divenuta municipio romano, Lleida vide rafforzarsi le sue funzioni di centro agricolo-commerciale e saliente punto strategico-militare, valenze che permarranno costanti nell'arco della sua storia. La costituzione del Vescovado de Lleida, costituì l'ultimo atto della Lleida romana, entrata nel VI secolo nell'orbita del regno visigotico e sede di un concilio provinciale tenutosi presso la chiesa di Santa Eulalia (546).

Genti, culture e dinastie si succederanno nei secoli tutte regalando a Lleida invasioni, guerre, assedi e massacri ma anche i segni delle proprie civiltà: dalla chiesa visigotica di Bovalar al castello arabo della Suda, dai romanici palazzo della Paeria e chiesa di Sant Martí ai romanico-gotici Seu Vella e Sant Llorenç al gotico Hospital de Santa Maria, dal duomo neoclassico della Seu Nova alle strutture moderniste dei Camps Elisis, Casa Melcior, edifici Pal·las , Cases Balasch più la Rambla de Ferran.

Trasporti:

Raggiungere Lleida è molto semplice, essendo un importante crocevia di strade che connettono la penisola Iberica col resto d'Europa. L'aeroporto più vicino è quello di Barcellona (El Prat), dal quale si può prendere il treno fino alla stazione Sants di Barcellona, e da lì prenderne uno che porta fino a Lleida. Per chi volesse arrivare in auto dalla frontiera francese di La Jonquera la strada più veloce è immettersi sull'autostrada A-7 fino a Girona, e da lì prendere la superstrada "Eix Transversal" fino a Cervera, quindi l'autostrada gratuita N II fino a Lleida.

Per quanto riguarda i trasporti locali c'è una rete di autobus.

 

Da visitare:

• Rambla de Ferran Progettata nel 1830, modificata più volte negli anni, oggi è la sede privilegiata per fiere, circhi e cinema itineranti.
• Diputació Baixada de l'Audiència - Carrer del Carme - Rambla de Ferran. Palazzo di fine XIX secolo, importante artisticamente per le sue facciate.
• Plaça de Sant Joan Carrer de Sant Joan - Plaça de la Paeria. Rilevante la presenza della chiesa neogotica di Sant Joan, sorta sui resti di una chiesa medievale i cui resti si possono ammirare nel museo sottostante.
• Indíbil i Mandoni Avinguda de Francesc Macià. La statua è la replica di "Primer grito de indipendencia" ed i personaggi raffigurati sono Indortes e Istolaci, due capi betici, eroi molti amati dai lleidani.
• Paeria Avinguda de Blondel. Uno degli edifici del romanico civile più importanti di tutta la Catalogna. Suggestiva la visita ai sotterranei ed alla annessa prigione della Santa Inquisizione.
• Sant Pere Carrer Major. Bruciata nel 1936, successivamente restaurata al termine della guerra civile spagnola, oggi è una delle più belle chiese della città. Da rimarcare all'interno della chiesa l'insieme di affreschi con tema della deposizione dalla Croce del pittore Serrasanta.
• El Roser Carrer de Cavallers. Edificato nel 1699 utilizzando parti di un altro monastero ha avuto nel tempo anche la funzione di prigione. Ha ospitato negli anni 70 e 80 alcuni corsi dell'università.
• Sant Martí Chiesa edificata a fine XII secolo ospita numerose sculture religiose in legno e cristallo.
• Suda Roca Sobirana. Antica fortezza che nel tempo ha avuto molteplici funzioni. Molteplici esplosioni hanno distrutto gran parte degli edifici.
• Seu Vella Complesso monumentale di origine romanico-gotica è il simbolo della città. Nasce nel 1278, assume le mansioni di fortezza militare dal 1715 al 1949, per poi tornare ad essere il luogo sacro più importante della città. Numerose le opere d'arte che vi si possono ammirare.
• Catedral Nova Edificata per assumere la funzione di cattedrale della città dopo la sconsacrazione della Seu Vella il monumentale edificio ha subito negli anni numerose devastazioni dovute a saccheggi ed incendi.
• Hospital de Santa Maria Nato nel 1454 d'accorpamento di sette poli ospedalieri anch'esso muta la sua originaria funzione più volte nel tempo. Oggi ospita l'Institut d’Estudis Ilerdencs.
• Gardeny Il sito di Gardeny è stato teatro di molte battaglie per la difesa della città; vi si sono combattute truppe romane e franchiste a più riprese. Ospita la chiesa di Santa Maria de Gardeny, la Torre e la casa-convento-castello, tre complessi che furono sede dell'ordine dei Templari.

 

Gastronomia:

La vera cucina catalana è paesana, sostanziosa; si trovano specialità come il bacallà amb samfaina (merluzzo lusitano), il coniglio, le lumache ed una grande vastità di funghi; per i dolci, si consigliano la crema catalana ed i bunyols (bignè della Settimana Santa).

Molte e diverse tra loro le possibilità di ristorazione a Lleida, dal piccolo locale al ristorante raffinato. Una buona lista la potrete trovare a questo link.

Divertimento:

Indubbiamente la festa più importante di Lleida è la Festa Major, che si tiene dal 10 al 14 maggio in onore di Sant Anastasi, patrono della città. Durante questi giorni numerosi sono gli appuntamenti, come l'elezione della madrina della festa, la battaglia dei fiori durante la sfilata dei carri allegorici, il cercavila, giro della città per annunziare l'apertura dei festeggiamenti, con sfilata di Gegants, majorettes, capgrossos, Àliga e Marraco, la Festa de Moros i Cristians, le attuazioni dei Castellers e il famigerato Aplec del Caragol. Oltre alla festa major ricordiamo la festa di Sant'Antonio il 17 gennaio, Sant Blai il 3 febbraio, Santa Àgueda il 5 febbraio, la notte di Sant Joan 23/24 giugno, Sant Pere il 29 giugno, la notte di sant Jaume il 24/25 luglio, Sant Miquel il 29 settembre, ed ovviamente tutte le feste del cristianesimo.

 

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