Pochi sanno che la bevanda più alla moda del , il buon cappuccino, non è di origine italiana, ma austroungarica. Nel 1683 a Vienna SI usava prendere una bevanda dal nome Kapuziner, in onore di Marco D’Aviano, un frate cappuccino italiano che organizzato la difesa di Vienna. Adesso il gustoso insieme di latte e caffè proposto in molte maniere, tanto da perdere la originarietà. Per questo i baristi italiani per presentare il nuovissimo “Cappuccino Certificato”: naturalmente occorre che latte e caffè eccellenti. Anche la macchina da bar, che è l’artefice della schiuma densa e della giusta temperatura, essere adeguata.

Oggi, banconi dei 132mila bar italiani, si servono a colazione circa 11 milioni di cappuccini a persone che chiedono: “ Scusi, MI fa un cappuccino?” Una curiosità: si può riconoscere la nazionalità di una persona dall’ora in sorseggia il suo cappuccino, perchè un italiano non concluderebbe un pasto con un cappuccino ricco di schiuma.
Licia Granello, “La Domenica di Repubblica”, 21 gennaio 2007